Salta al contenuto principale

Cima Menna
27/09/2018

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.

Rischio di apparire monotona ma non posso dire altro: anche quella di ieri è stata una giornata da incorniciare.

Un sole ed una temperatura meravigliosa ci hanno accompagnato per tutta la giornata; la salita a Cima Menna, meno nota del vicino Monte Arera, è stata molto bella, sia per il sentiero ben segnato, diretto e accettabilmente ripido, che per la ricchezza del bosco all’inizio e delle belle roccette più in alto; sulla cima il panorama era a dir poco straordinario. Provo a nominare solo alcune delle vette visibili a occhio nudo: il lungo profilo degli Appennini, Monviso, Monte Rosa,  Cervino, Resegone, le Grigne, Pizzo dei Tre Signori, Passo S. Marco, M. Disgrazia, Bernina, Adamello e, vicinissimi, Alben, Arera, Grem, ecc. ecc…; per il ritorno abbiamo usufruito di un altro sentiero, più ampio e panoramico che segue la cresta sud del Chignol d’Aral sul versante ovest della Val Carnera a margine del grande pascolo di Cascina del Menna. Attraverso il passo dell’Orso siamo tornati a Cascina Matuida già superata in salita. Dopo una breve sosta per il thè, abbiamo ripreso la discesa seguendo il Sentiero della Pineta, un’ampia strada sterrata che ci ha condotto fino al parcheggio delle nostre auto poco sopra Zorzone.

Ormai sono pochi i fiori ma, dopo il passo del Menna dove è posto il rifugio Palazzi che sarà il luogo della nostra sosta per il pranzo, abbiamo trovato moltissime stelle alpine, alcune ancora abbastanza fresche e belle.

Poco prima della vetta, gli “apripista” hanno involontariamente messo in fuga una numerosa “famiglia” di camosci fra cui alcuni cuccioli.

In ultimo, ma non per importanza, accredito la buona riuscita della nostra escursione al nostro bello e ben motivato gruppo di partecipanti che cominciano ad essere abbastanza numerosi: ieri eravamo in 13 e dopo aver tempo fa perso, per ovvie ragioni, un simpatico “Don” ottantenne, ieri ne abbiamo trovato uno quarantenne, Don Alfio, entusiasta della natura e della montagna e con un buon passo…

Anche ieri abbiamo fatto fatica a prendere la via del ritorno tanto si stava bene lassù seduti a mangiare, parlare ed a cantare.

Il percorso in auto ieri, a differenza dello scorso giovedì, è stato abbastanza breve e siamo rientrati a Comenduno in orario più accettabile, soprattutto per chi non può evitare impegni serali.

                                                             Rosanna

Km. percorsi poco più di 13 - Dislivello mt.1300.

Partecipanti: Alba, Armando, Don Alfio, Elisabetta, Gianmario, Gigi, Giovanni, Graziella, Marilena, Mauro, Roberto, Rosanna, Sandro.