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Alpe d’Era con il “Sentiero del Fiume”
22/06/2023

Lasciata Somana, verso l'imbocco del sentiero n°15Bume  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
 inizia il sentiero del fiume (15B) - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
le prime pozze  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
primi attraversamenti  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
sul filo della cascata  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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tratti di sentiero attrezzato  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Luigi e Anna  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Acqua azzurra acqua chiara....    - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
...con le mani posso finalmente bere...  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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marmitte giganti  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Emilio e Adriano  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
uno dei mille attraversamenti  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Ultima delle mille cascate  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
uno tra mille scatti fotografici  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Anna e Silvana  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
iniziamo l'ultimo strappo  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
terminato ultimo strappo prima dell'Alpe d'ERA  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Sul sentiero 15 via normale dell'Alpe d'ERA  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
verso la chiesetta di S. Antonio  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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L'Alpe d'ERA  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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pronto soccorso  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
un ultima bevuta di acqua freschissima....  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
.....e si riparte per il rientro  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Alpe d'ERA alta  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Alpe d'Era alta  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
fontanella sul sentiero del rientro n° 17  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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dal sentiero n 17 al 15 (la normale per l'Alpe d'Era)  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Santuario di S.Maria sopra Olcio - sosta pranzo  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Interno del santuario S. Maria sopra Olcio  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Torre campanaria di S. Maria Sopra Olcio  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
Il porticato del santuario  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
veduta   - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
foto di gruppo al santuario  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Ristoro alla "Locanda dei Bravi"  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.

Tutti i partecipanti alla escursione di oggi, e siamo in 14, sono d'accordo nel giudicare bello, interessante, divertente l'itinerario proposto.

Nella  vasta montagna che sale da Mandello Lario dove, a quota fra 800 e 1000 metri si trova Alpe d'Era Alta e Bassa, ci sono diversi sentieri e mulattiere. Questi alpeggi sono frequentati da secoli, prova ne sono le tante cascine e baite che vi si trovano e, anche se attualmente le mandrie e le greggi sono assai rare, sono molte le persone che passano la fine settimana o le vacanze  in queste seconde case, magari cercando di tagliare i prati e tenere puliti i boschi limitrofi.

Senza dubbio il sentiero più “bello” è quello “del fiume” ed è anche il più difficile ma quando, come oggi, ci sono le condizioni perfette, il piacere ed il divertimento è assicurato.

La giornata è soleggiata ed il fondo del sentiero è asciutto; l'acqua del fiume è in giusta misura per formare le caratteristiche cascatelle e per riempire le tante, profonde vasche e marmitte, ma non è troppa da rendere difficoltoso l'attraversamento del fiume, da destra a sinistra e viceversa, per  più volte,  possibile solo saltellando da un sasso all'altro.

Certo salendo, ma ancor più nel caso della discesa, bisogna procedere lentamente e con attenzione perchè spesso il sentiero è franoso, o divelto, o si deve arrampicare sulla roccia: d'altra parte è tracciato alla belle meglio sul fondo di una vallata molto dirupata e la “precedenza” ce l'ha l'acqua del fiume.

Quando, infine, dopo quasi due ore, questo impegnativo sentiero è terminato e siamo arrivati sulle comode mulattiere dell'Alpe d'Era, quasi ci è dispiaciuto, anche se ci siamo trovati in un paesaggio bucolico dove estremamente coreografico è il contrasto fra il verde intenso dei prati e dei boschi ed il bianco delle sovrastanti, frastagliate pareti e guglie dell'insieme delle  Grigne.

Dopo ancora una piccola salita, raggiungiamo Alpe d'Era Alta  per incrociare il sentiero che ci deve portare al luogo di partenza.

Riconosciamo subito il sentiero di cui ci eravamo serviti per il ritorno, poco tempo, fa dallo Zucco di Sileggio. Ritroviamo una fresca fonte, e poi, dopo un bel po di cammino, il Santuario di Santa Maria sopra Olcio, in bella vista sopra il lago. Ci fermiamo per il pranzo e discorriamo con gli stessi attempati volontari di allora che stanno  continuando il restauro  del cortile e dei vialetti  esterni al convento, formando muretti e interrando pietre ancora alla maniera antica con “pic e pala”.

Ci ricordiamo bene anche tutto il restante percorso fino al paesello di Sonvico.

Prima di salire in auto, siamo pure ritornati alla stessa trattoria di allora,  per una salutare bevuta.

                                                                 Rosanna

 

Partecipanti n. 14: Adriano, Anna,  Antonio, Armando, Elio, Emilio, Franco, Gigi, Luigi, Giovanni, Oliviero, Rosanna, Sandro, Silvana P.,



Sonvico (Mandello Lario) - 352 m slm
Alpe D'Era - 860 m slm
930 m circa (totale)
930 m
9 km
4 - 5 ore circa
352 m slm
860 m slm
E: (escursionistico)
20230622-gps_alpe_era_sentiero_del-fiume_0.gpx
20230622-loc Alpe d'Era.pdf