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Rifugio Longo e Rifugio Calvi
12/06/2025

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Franco aveva deciso di festeggiare il suo compleanno, insieme a quello di altri  3 o 4 nostri cari amici il cui anniversario cade in in questi giorni, tutti nati sotto il segno dei Gemelli, offrendo torta e spumante.

Per come si è sviluppata la giornata trascorsa fra monti e valli, il gruppo si è ricompattato solo a pochi minuti dalla fine del giro, nel vecchio borgo di Pagliari, ed  i festeggiamenti sono andati man mano rinviati, vale a dire che si è portato lo zaino in sovrappeso per tutto il giorno.

La gioiosa cerimonia ha in tal modo fatto da conclusione ad una splendida giornata: è stata la classica “ciliegina sulla torta”!

Siamo partiti in buon numero, 8 uomini e 7 donne, col programma chi di affrontare il giro lungo e chi di percorrere un tragitto più breve.

Il giro breve prevedeva di raggiungere il Rifugio Longo, di salire al Lago del Diavolo e quindi di scendere con calma fino alla Baita Armentarga, nei pressi di Pra di Lago, attendendo qui l'arrivo dei partecipanti al giro lungo.

Hanno dovuto aspettare un bel po' ma hanno sfruttato il bellissimo sole, il fiorito paesaggio, l'aria salubre ed il piacevole riposo.

Il percorso più lungo ha previsto, dopo il Rifugio Longo, la salita al Passo Selletta, circa 350 mt. di ulteriore dislivello, e poi la discesa  fino al luogo  di ritrovo, passando dal  Rifugio Calvi.

Il diario di viaggio prevedeva 2 ore in più ma il necessario stop per il pranzo ed alcuni momenti per riprendere fiato hanno allungato i tempi, naturalmente.

Siamo  entrati nella stagione  quasi estiva, abbiamo avuto sole e caldo tutto il giorno con poche brevi folate di vento fresco; sui monti più alti, tutt'intorno, sostava qualche striscia di nebbia senza che però nascondesse la bella visione panoramica.

La salita sulla parete detritica verso il Passo Selletta, è rimasto ancora una traccia di inverno ed ha richiesto l'attraversamento anche di una  lingua di neve ma poi, sull'altro versante della montagna, in vista, lontano, del Rifugio Calvi, abbiamo cominciato a scendere attraverso rigogliosi pascoli in cui erba verde e fiori, tante varietà e tanti brillanti colori, si contendono gli sguardi degli escursionisti.

Altrettanto ammirabili i residui depositi nevosi sugli alti passi, i percorsi delle acque, le cascate, i laghi, i rustici  ripari estivi per gli armenti che salgono in quota.........

Non si finirebbe mai di tessere gli elogi della nostra straordinaria “zona del Calvi”.

Da camminare ed attraversare, però, con attenzione: sul nostro percorso ieri abbiamo intravisto ben 4 vipere. E' probabile che sia il primo caldo della stagione che le porta così allo scoperto.

 

                                                       Rosanna

 

Partecipanti n. 15: Anna, Antonietta, Armando, Claudio Ca., Franco, Gigi, Giosuè, Giovanni, Marta, Massimo, Renata, Rosanna, Sandro, Sara, Simonetta.



Carona
Rifugi Longo e Calvi
m 1400
m 1400
Km 22.2
ore 7
m 1220
m 2374
E: (escursionistico)
Traccia gpx del percorso
Locandina descrittiva del percorso

Rifugio Longo e Calvi