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Rifugio Del Grande-Camerini (Alta Valmalenco)
20/09/2018

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Nove fortunati escursionisti hanno affrontato ieri prima i 160 Km. in auto per arrivare a Chiareggio e poi i 1000 metri di dislivello per arrivare al rifugio.

Ma la lunga giornata è stata talmente bella che nessuna fatica ha lasciato il segno: ci ricorderemo solo delle sue bellezze.

Innanzitutto bellissimo il sole, bellissimo il cielo, bella la temperatura appena appena fresca, bellissimi i monti e le valli, sia quelli percorsi nelle circa 7 ore di cammino sia quelli visti da lontano.

A Chiareggio, dopo la colazione al bar S.Anna, abbiamo parcheggiato le auto ed alle 9,15 abbiamo cominciato la salita nella Val Sissone ai margini di un largo e sassoso torrente con alla nostra sinistra l’imponente leggendario Monte Disgrazia con il suo ghiacciaio.

Il sentiero è ben tracciato e le varie vie che intersecano sono ben segnalate. Dapprima la salita è dolce e poi ci si alza decisamente e rapidamente lungo lato destro della valle per raggiungere poco più di quota 2400; da qui un lungo panoramico tracciato attraversa due valli passando da un piccolo valico ed infine sale, per gli ultimi 100/200 metri, con anche due piccole catene fisse, fino al rifugio Del grande-Camerini inserito nella escursionistica Alta Via della Valmalenco.

Il rifugio era chiuso ma è stato perfetto godere del sole e dello straordinario panorama e riposare dopo le circa 4 ore di salita.

Con alcuni accorati canti, graditi pure dagli altri escursionisti che nel frattempo avevano raggiunto il rifugio, abbiamo voluto lasciare un nostro ideale ricordo a questi monti prima di scendere verso Chiareggio per la più diretta via “sentiero Vazzeda”; anche questa è una bellissima mulattiera tracciata sia per attraversare il bosco e le malghe sovrastanti, sia per raggiungere il nostro rifugio.

La fatica maggiore l’hanno senz’altro sopportata i nostri due autisti, Roberto e Sandro, lungo la trafficata strada del ritorno, anche se pure loro sono stati d’accordo nel dire “ne valeva la pena”: la gita rimarrà memorabile ed abbiamo già intravisto un’altra escursione da effettuare nei dintorni il prossimo anno.

                  Rosanna

Percorsi: Km 12 ~ Dislivello: mt. 1200 ~

Partecipanti: Alba, Alvaro, Armando, Fausto, Giovanna, Giovanni, Roberto, Rosanna, Sandro.