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Lago della Vacca e Cima Laione
04/10/2018

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Prosegue la bella stagione, asciutta e soleggiata, e, di conseguenza, pure quest’altro giovedì è stato ideale per la nostra passeggiata in montagna.

Ad una distanza non eccessiva da Comenduno c’è la bella zona di Passo Crocedomini, percorsa da numerose carrarecce e mulattiere, in buona parte di origine militare, che attraversano malghe, passi e valli e, dopo il noto Lago della Vacca, salgono e superano i vicini monti fra i quali si distinguono il Cornone di Blumone, Cima Laione ed il Monte Frerone.

L’escursione di oggi è prevista in più tappe: qualcuno può farla più breve, qualcuno più lunga ed altri più lunga ancora: c’è da scegliere.

Oggi siamo in 16 amici e quindi la prima meta è il Lago della Vacca con il vicino Rifugio Tita Secchi; da Malga Bazena sono circa 3 ore di cammino ed un dislivello complessivo (la mulattiera fa alcune discese e risalite) di circa 800 metri. Chi si è fermato qui ha avuto un piacevolissimo lungo momento di riposo e di ristoro fra il lago e la bella radura piena di coreografici sassi di granito.

Un gruppo è proseguito deciso verso la Cima Laione, altri circa 400 metri di dislivello, con un percorso molto sassoso e incontrando a metà salita diverse rovine di rifugi militari costruiti per la Grande Guerra. Sulla cima lo spettacolo del panorama, dagli Appennini alle Alpi, ha ripagato ogni fatica. La Madonnina della vetta ha accolto con grazia gli stanchi escursionisti.

Un altro gruppetto, con non meno fatica, ha raggiunto il Passo Blumone incontrando, su un tratto in ombra, uno strato di neve candida caduta ad inizio settimana. Anche per loro non è mancato un bellissimo panorama su tutta la zona dell’Adamello.

Riunitasi tutta la compagnia e concluso il rito del pranzo al sacco e delle foto ricordo (grande novità sono i selfi di don Alfio!) il ritorno verso il punto di partenza ci ha visto in sgranata fila indiana fina al conclusivo momento del thè dell’Armando.

Anche il ritorno in auto è stato suddiviso in due tempi: due auto sono ripartite in fretta per far assolvere a Sandro ed a Marilena i loro impegni serali.

Due auto hanno indugiato presso il Rifugio di Malga Bazena per prolungare il piacere di stare insieme e per gustare un tonificante caffè.

                 Rosanna

Il percorso più breve (Lago della Vacca): Km 16 Dislivello complessivo mt.850.

Il percorso più lungo (Cima Laione): Km. 22 Dislivello complessivo mt 1200

Partecipanti: Adriano, Alba, Armando, Don Alfio, Elisabetta, Gianmario, Gigi, Giovanna, Giovanni, Graziella, Luciano, Marilena, Nando Roberto, Rosanna, Sandro.