Salta al contenuto principale

Laghi di Petra Rossa (Parco naz. dello Stelvio)
05/10/2017

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.

Oggi è lungo l’elenco dei partecipanti, eravamo in 18. La meta di ieri era, infatti, molto interessante e facilmente raggiungibile per cui anche i meno allenati hanno potuto partecipare.

La giornata è stata soleggiata e ventilata quanto basta ed abbiamo potuto godere con tranquillità del bellissimo paesaggio con gli alberi e l’erba sulle pendici che già stanno colorandosi di giallo, marrone e rosso: i caldi colori autunnali; con il fiume serpeggiante dalle acque cristalline ed argentee; con i picchi rocciosi dalle ampie gradazioni fra nero, bianco e rosato messi in risalto dal sole o dalle ombre man mano che le ore trascorrevano.

Già nella parte iniziale abbiamo teso le orecchie per sentire i bramiti dei cervi in amore, più avanti abbiamo visto alcuni stambecchi che pure loro si stavano godendo quel bel sole e non hanno temuto il nostro avvicinarsi.

Siano tutti arrivati al laghetto della Val Canè, o di Pietrarossa, nei tempi previsti e qui ci siamo sistemati per una lunga sosta ricreativa.

Qualcuno ha raggiunto, con una successiva breve salita, il passo di Val Canè e da questa altura si è mostrata in tutta la sua imponenza la Val Grande, altra bellissima valle del Parco dello Stelvio che corre parallela alla Val Canè.

Come al solito (per fortuna rarissimamente riscontriamo qualche problema) si è creato molto affiatamento e la generosa ripartizione fra tutti di biscotti, cioccolatini e caffè ha certamente contribuito alla nostra allegria: E se poi aggiungiamo il ritrovato gruppo corale (Sandro, Marilena, Rosanna, Ida e Luciano) potete immaginare quanto è stato difficile, ad un certo punto, alzarci e “posare” per fare le foto di gruppo e quindi cominciare la discesa. Tanto che dopo solo una mezzora di discesa, al bivacco Valzaroten, ci siamo di nuovo fermati per esaurire la nostra euforia, cantando (qui applauditi da un gruppo di escursionisti di Castelli Caleppio) e, per bagnare le asciutte fauci, abbiamo alleggerito lo zaino di Armando vuotandogli la thermos del té.

Finalmente abbiamo ripreso la discesa con decisione perché raggiunte le auto, il rientro ha richiesto altre due ore circa 

                  Rosanna

Escursionisti: Adriano, Antonella, Armando, Fausto, Gigi e Mary, Giovanni, Gloria, Ida, Lucia, Luciano, Mery, Mauro, Patrizia, Roberto, Rosanna, Sandro e Graziella.

 Lunghezza Percorso Km 15,3~ Dislivello mt.1160 ~