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Carona - Giro dei sette laghi
28/06/2018

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Con una modifica dell’originario programma, questo giovedì siamo giunti a Carona per iniziare un giro  a otto (non ad anello!) per toccare tutti i sette laghi della zona dei Laghi Gemelli. Vedere uno dopo l’altro i diversi laghi è stata una esperienza molto bella. E’ stato emozionante anche valutare il grande lavoro di ingegneria idraulica fatto nei primi anni del 1900 per costruire le varie dighe e per collegare per via sotterranea i diversi invasi al fine di garantire la produzione di energia elettrica.

Il primo (e l’ultimo) è il laghetto di Carona sulle cui rive abbiamo parcheggiato le macchine per cominciare la nostra ripida e diretta salita verso il lago di Sardegnana, raggiunto in poco più di un’ora. Qui la diga di sbarramento è molto alta ed il paesaggio intorno è verdissimo e selvaggio; nel lago abbiamo visto numerosi pesci.

Abbiamo quindi ripreso il cammino attraversando i monti sul sentiero diretto verso il rifugio Laghi Gemelli (nel senso opposto si va verso il Rifugio Calvi); è un sentiero molto panoramico, con ponti e piccole gallerie per consentire il superamento di ripide pendici, e siamo giunti al lago Del Becco. Lo abbiamo superato sul lato sinistro e fra verdissimi cespugli e prati colorati di fittissimi fiori siamo pervenuti al lago Colombo. Qui è segnalato il sentiero verso Passo d’Aviasco: rammento che oltre questo passo c’è l’altra bella valle ricca di laghi, d’Aviasco, Cernello, Nero, ecc., che scende in Valseriana, a Valgoglio.

Abbiamo superato il lago Colombo attraversando la sua diga ed abbiamo cominciato la discesa verso i laghi Gemelli, nei cui pressi sorge l’omonimo molto conosciuto rifugio.

Il provvidenziale uso del telefonino ci ha permesso di ritrovare la nostra amica Antonietta che avendo accorciato il percorso si era riposata in nostra attesa al più basso lago Marcio. Ma l’attesa era stata un poco più lunga del previsto ed essendosi diretta verso il rifugio, mentre noi scendevamo verso il lago Marcio, per un pelo non ci siamo incrociati.

Dopo l’indispensabile sosta per il pranzo, erano già le ore 13, nei pressi della casa del guardiano accanto al lago Marcio e sopra il lago delle Casere, la nostra via del ritorno si è svolta lungo la classica via di salita da Carona verso il rifugio laghi Gemelli.

Camminare in questa sorta di “paradiso” fa dimenticare la fatica; è impossibile non abusare di macchine fotografiche e di cellulari per immortalare immagini di un paesaggio e di un gruppo di amici che di volta in volta cambiano ma sono sempre “bellissimi!!!!”

                                   Rosanna

Percorsi: Km 15,5 - dislivilello tot. mt.1300

Partecipano: Alba B. Antonietta, Armando, Domenico, Efrem, Elisabetta, Gigi, Graziella, Marilena, Patrizia M. Roberto, Rosanna, Sandro N