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14/09/2017: Passo della Manina e Monte Sasna
20/09/2017

  - © G.S. Marinelli, riproduzione vietata.
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Alla prima uscita, dopo il periodo feriale, la previsione di pioggia ha ridotto la partecipazione degli escursionisti.
Poca brigata, dice il proverbio, vita beata, ma anche lunghi silenzi ed io mi sono inventata, procedendo a testa bassa, la filastrocca che provate un po’ a leggere con la pozzettiana cantilena:

Io non capisco la gente
che non gli piace la pioggia
e quando maltempo prevede
stare a casa ritengono saggio.
Pochi invece non hanno timore
e dunque si mettono in viaggio.
E con l’ombrello...(anche senza)
mentre si sale alla cima
l’acqua pulisce la mente
la gioia scende nel cuor.
Con questo puerile tentativo di poesia spero di aver concretamente illustrato le sensazioni provate nella giornata di ieri.
Il giro da Lizzola, Passo della Manina, M. Sasna, Baite Sasna e ridiscesa a Lizzola per la Valle che scende dal Pizzo Tre Confini, è abbastanza conosciuto; due anni orsono fu programmato nel mese di Luglio e caldo, sole e fiori furono i protagonisti.
Ieri sono state protagoniste nebbia e nuvole che, tuttavia, a sprazzi, sparivano lasciando spazio a un raggio di sole. Il sentiero era sempre ben visbile e, invece, non era visibile la nostra cima e quindi si è camminato senza l’ansia di “arrivare” ma assaporando passo dopo passo la bella salita.
Non visibili, abbiamo sentito i campanacci delle mucche ancora al pascolo, i fischi delle marmotte non ancora in letargo; un solitario camoscio, al nostro arrivo, ha abbandonato la zona erbosa nascondendosi lontano fra i cespugli.
A mezzogiorno avevamo già percorso un bel pezzo di discesa e ci siamo fermati alle Baite di Sasna e qui, dal momento che cominciava a scendere una sottile pioggerella, il tetto della penzana ci ha permesso di mangiare il nostro panino con calma.
Nel frattempo la nebbia era sparita, il paesaggio ci appariva umido e grigio ma comunque bello, selvaggio e forte; il torrente giù nella valle aveva acque a tratti bianche e schiumose, a tratti verdi e tranquille...
Io, Armando, Fausto, Giovanni e Roberto, gente che non teme la pioggia, ci siamo regalati una diversamente-bella giornata!

Rosanna

P.S.: lunghezza percorso Km.11 c.ca Dislivello mt.1000 c.ca